Certificati bianchi

I Certificati Bianchi rappresentano un meccanismo di incentivo volto a sostenere la realizzazione di progetti finalizzati all'efficienza energetica che non sono stati ancora realizzati e che sono in grado di generare risparmi energetici aggiuntivi. Questi risparmi energetici si traducono in consumi energetici inferiori rispetto a quelli registrati prima dell'attuazione degli interventi, o, nel caso di nuove installazioni, consumi inferiori rispetto a un consumo di riferimento.

La normativa definisce le diverse tipologie di progetti ammessi al meccanismo dei Certificati Bianchi, suddividendoli in base al settore di riferimento. Inoltre, se un progetto non rientra tra quelli già previsti dalla normativa, è possibile richiedere al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) di valutarne l'ammissibilità.

È importante notare che non possono essere ammessi al meccanismo dei Certificati Bianchi i progetti di efficienza energetica che vengono realizzati solo per adeguarsi a vincoli normativi o a prescrizioni di natura amministrativa.

I beneficiari di questo meccanismo includono:

• Imprese.
• Cittadini (a condizione di utilizzare servizi forniti da ESCO o da altri soggetti specializzati che soddisfino i requisiti previsti dalla normativa).
• Soggetti pubblici/Pubblica Amministrazione (che possono beneficiare del meccanismo collaborando con le società concessionarie dei servizi di distribuzione dell'energia o con ESCO certificate; in alternativa, possono nominare un Esperto di Gestione dell'Energia certificato o dotarsi di un sistema di gestione dell'energia certificato ISO 50001 e acquisire i requisiti per presentare direttamente le richieste).

Il meccanismo dei Certificati Bianchi è gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che supervisiona e amministra il processo di certificazione e assegnazione dei Certificati.