INCENTIVI PER LE IMPRESE
Detrazioni fiscali riqualificazione energetica - Eco Bonus
La legge di bilancio 2022 (Legge n. 234 del 2021) ha prorogato le agevolazioni per il risparmio energetico fino al 2024, con diverse aliquote di detrazione fiscale in funzione del tipo di intervento realizzato. Ecco un riepilogo delle principali tipologie di intervento e delle relative aliquote di detrazione:
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Riqualificazione energetica: Interventi sull'intero edificio che conseguono specifici indici di prestazione energetica - Detrazione del 65%.
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Pannelli solari: Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda - Detrazione del 65%.
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Strutture opache verticali e orizzontali: Interventi di isolamento termico per pareti, coperture e pavimenti - Detrazione del 65%.
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Pompe di calore: Sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore, anche geotermiche - Detrazione del 65%.
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Microcogeneratori: Acquisto e installazione di microcogeneratori in sostituzione di impianti esistenti - Detrazione del 65%.
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Interventi di building automation: Acquisto e installazione di dispositivi per il controllo da remoto degli impianti termici - Detrazione del 65%.
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Caldaie a condensazione: Sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione, con possibilità di ulteriori detrazioni (50% o 65%) in caso di contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti.
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Finestre (vetri/infissi): Sostituzione di finestre e vetri, comprensivi di infissi - Detrazione del 50%.
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Schermature solari: Acquisto e installazione di schermature solari - Detrazione del 50%.
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Generatori di calore a biomasse: Acquisto e installazione di generatori di calore a biomasse - Detrazione del 50%.
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Riqualificazione condomini: Detrazioni del 50% e 65% per interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali o che coinvolgono tutte le unità immobiliari di un condominio.
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Riqualificazione energetica + antisismica condomìni: Detrazioni dell'80% o 85% per interventi congiunti di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Le agevolazioni fiscali sono concesse sotto forma di detrazioni dall'Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall'Ires (Imposta sul reddito delle società). Le detrazioni devono essere ripartite in 10 rate annuali di pari importo. La misura massima della detrazione varia in base al tipo di intervento effettuato, ad esempio, può raggiungere i 100.000 euro per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti o 60.000 euro per gli interventi sull'involucro degli edifici esistenti come pareti, finestre, tetti e pavimenti.
I beneficiari delle agevolazioni includono:
- Imprese (per i fabbricati strumentali da esse utilizzati).
- Cittadini, inclusi gli esercenti arti e professioni e le associazioni tra professionisti.
- Enti pubblici o privati che non svolgono attività commerciale.
- Istituti autonomi per le case popolari (ACER).
La gestione delle agevolazioni prevede che l'Enea si occupi delle comunicazioni tecniche relative agli interventi, mentre l'Agenzia delle entrate gestisce gli aspetti fiscali.