Fondo nazionale per l'efficienza energetica

Il Fondo che sostiene gli interventi di efficienza energetica ha l'obiettivo di promuovere progetti finalizzati a ridurre i consumi energetici. Questi interventi riguardano sia le imprese, comprese le Energy Service Company (ESCO), sia la Pubblica Amministrazione e includono diverse aree di intervento:

1. Riduzione dei consumi di energia nei processi industriali.
2. Realizzazione e ampliamento di reti per il teleriscaldamento.
3. Efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l'illuminazione pubblica.
4. Riqualificazione energetica degli edifici.

Le risorse finanziarie destinate a questo meccanismo di incentivo ammontano a 310 milioni di euro, suddivise in modo specifico:

• 30% sotto forma di garanzie.
• 70% sotto forma di finanziamenti agevolati.

Le garanzie sono previste esclusivamente per le imprese e le ESCO e coprono fino all'80% dei costi agevolabili per importi compresi tra 150.000 e 2.500.000 euro, con una durata massima di 15 anni.

I finanziamenti agevolati sono concessi con un tasso agevolato dello 0,25% e possono variare a seconda del tipo di beneficiario e dell'importo richiesto:

• Per le imprese e le ESCO, il finanziamento può coprire fino al 70% dei costi agevolabili per importi compresi tra 250.000 e 4.000.000 euro, con una durata massima di 10 anni.

• Per la Pubblica Amministrazione, il finanziamento può coprire fino al 60% dei costi agevolabili (80% in caso di interventi su infrastrutture pubbliche, inclusa l'illuminazione pubblica) per importi compresi tra 150.000 e 2.000.000 euro, con una durata massima di 15 anni.

I principali beneficiari di questo Fondo sono le imprese e la Pubblica Amministrazione.

La gestione di questo meccanismo è affidata a Invitalia, un'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa.